Incontro di Poesia ad Aulla

Incontro di Poesia ad Aulla

lunedì 31 maggio 2010

venerdì 28 maggio 2010

La poesia scende in strada a San Martino
In Amici di Rileggo, Appuntamenti da non perdere, Eventi on maggio 6, 2010 at 9:37 am
In occasione della Festa “Il Fiume che non c’è”, nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 20.00, Via San Martino sarà immersa nella poesia. Non a caso la Cava davanti a Rileggo si chiama “Cava di Parole”, i poeti scelti e invitati dai librai sono Walter Vettori di Trento, Maria Luigia Longo di Matera, Roberto Cescon e Alessandro Canzian di Pordenone.

Non solo musica e pittura invadono le strade di San Martino in occasione della Festa “Il Fiume che non c’è”, in programma sabato 8 maggio. Nel pomeriggio, nella “Cava di Parole” situata davanti a Rileggo, si sussegue un fiume di poesia: MARIA LUIGIA LONGO con la sua raccolta “Paesaggi di tempo”, Samuele Editore 2010, Collana Scilla, ROBERTO CESCON con letture da “La gravità della soglia”, Samuele Editore 2010, Collana Scilla, ALESSANDRO CANZIAN con superbe note da “Canzoniere inutile”, Samuele Editore 2010, Collana Scilla e WALTER VETTORI con una poesia fondata proprio sulla storia che scorre tra le vie di Trento, presenta la premiere di “La pietra di San Martino”, Curcu&Genovese 2010.

Curioso e intrigante che proprio pochi giorni fa sia stata pubblicata la raccolta del talentuoso lirico Walter Vettori, nato a Trento nel 1965, dove risiede nel sobborgo di Meano, e lavora come funzionario presso IPRASE. “La pietra di San Martino”, non poteva essere un titolo più azzeccato per debuttare durante Il Fiume che non c’è”. La raccolta conferma la vocazione profonda sottesa alla poesia di Vettori in cui il canto, come già in “78 Giri”, si fa narrazione. Una narrazione che ravviva il ricordo di Trento nel passato, quando ancora il fiume attraversava la città e Trento viveva anche dell’economia che girava attorno alle cave di pietra.

WALTER VETTORI PRESENTA
“LA PIETRA DI SAN MARTINO”
pubblicato da: Trento Blog in Arte & Cultura, Libri, Trento
Dopo il debutto alla festa “Il Fiume che non c’è”, Walter Vettori presenta la sua ultima raccolta di poesia “La pietra di San Martino” (Curcu&Genovese 2010) venerdì 14 maggio alle ore 18.30 a Rileggo in Via San Martino 64, dove è ancora in corso la mostra di pittura naïf di Anna Martini che farà da cornice al mondo poetico.

Curioso e intrigante che proprio pochi giorni fa sia stata pubblicata la raccolta del talentuoso lirico Walter Vettori, nato a Trento nel 1965, dove risiede nel sobborgo di Meano, e lavora come funzionario presso IPRASE. Dopo “78 Giri”, “La pietra di San Martino” è il titolo della nuova raccolta di poesia di Vettori, che conferma la vocazione profonda sottesa alla poesia che si fa narrazione. La raccolta è fondata proprio sulla storia che scorre tra le vie di Trento, una narrazione che ravviva il ricordo del passato di questa città, quando ancora il fiume la attraversava e Trento viveva anche dell’economia che girava attorno alle cave di pietra.
La presentazione della raccolta di poesia di Walter Vettori si svolge a Rileggo – Libri e Dischi usati, in Via San Martino 66, domani, venerdì 14 maggio 2010 alle ore 18.30 sorseggiando un bicchiere di vino, mentre la mente viaggia nei ricordi lontani della Trento tra ‘800 e ‘900.

La mostra naïf della pittrice Anna Martini rimane aperta a Rileggo ancora fino a sabato 15 maggio.

mercoledì 9 dicembre 2009

PREMIO INTERNAZIONALE "CINQUE TERRE-ETTORE COZZANI" XXIII Edizione


TERZO CLASSIFICATO NELLA SEZIONE LIBRI EDITI DEGLI ULTIMI DIECI ANNI.

Sabato scorso 29 novembre 2009 nella città di Aulla in provincia di Massa Carrara, presso la sala Consiliare del Comune, si è tenuta la premiazione del Premio Internazionale "Cinque Terre-Ettore Cozzani" XXIII Edizione. Tale premiazione è stata preceduta nella mattinata da una conferenza sulla poesia e sull'espressione letteraria; a noi premiati è stato rivolto un invito ad intervenire con i nostri contributi personali. Nel pomeriggio sono stato premiato, come terzo classificato per il libro 78 Giri, edito dalla casa editrice trentina Curcu&Genovese, scelto fra i libri editi negli ultimi dieci anni, da una importante giuria composta da nomi altisonanti del mondo della cultura quali Giuseppe Benelli (presidente della Fondazione Città del Libro "Premio Bancarella"), Riccardo Boggi, Piera Bruno, Massimiliana Devecchi, Ninnj Di Stefano Busà, Simone Domeniconi, Ignazio Gaudiosi, Claudio Landi, Nello Maccani, Anna Magnavacca, Marina Pratici, Roberto Sarra, Lorino Trimarchi e Guido Zavanone. Nell'occasione è stato ricordato il professor Sirio Guerrieri, poeta vero, autentico che ha dato alla Cultura Italiana molto lustro e molte opportunità di arrichimenti letterari, recentemente scomparso e presidente storico del premio. Le liriche sono state lette dalla poetessa Anna Magnavacca e dal poeta Oreste Burroni. E'stato per me un grande onore, oltre che per l'importanza del premio e della qualità della giuria, essere premiato dalle mani della moglie del prof. Sirio Guerrieri.